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Newsletter n. 20 / Novembre 2021
a cura dello Studio Legale Tributario Torcello in collaborazione con Confindustria Chieti Pescara
Questa newsletter porta la firma dell’Avvocato Davide TORCELLO e della Dott.ssa Ludovica DI GIOVANNI.
La Legge n. 234/2021 del 30.12.2021 (cd. Legge di Bilancio 2022), dispone la proroga di numerosi bonus introdotti dalla cd. decretazione d’urgenza. Ciò al fine di rafforzare quelle misure agevolative; predisposte nell’ottica di fornire un concreto sostegno al tessuto economico nazionale (che sta cercando faticosamente di risollevarsi dagli effetti della pandemia sanitaria).
Da contraltare a tale proroga, è stata preannunciato un aumento dei controlli da parte delle autorità competenti; nonché un inasprimento delle verifiche a carico dei beneficiari di tali agevolazioni.
Gli accertamenti dovrebbero essere effettuati nel rispetto delle previsioni originariamente contenute nel cd. Decreto antifrode (D.L. n. 157/2021); oggi abrogato e trasfuso nella nuova Legge di Bilancio.
Non ha tardato, sul punto, l’intervento da parte della Guardia di Finanza; la quale, con una circolare emessa negli scorsi giorni (composta da un documento principale e un allegato), ha predisposto circa 50 piani operativi (destinati ai controlli ed al contrasto all’evasione, all’elusione ed alle frodi fiscali).
Oggetto dell’attività ispettiva parrebbero essere, in particolare, gli stanziamenti e le agevolazioni contenute nel cd. Pnrr (Piano nazionale di resilienza e resistenza); oltre che nei due ulteriori programmi di misure predisposte, a livello eurounitario, dal cd. Ngeu (NextGenerationEU) e dal cd. React-Eu (Recovery Assistance for Cohesion and the Territories of Europe).
L’obiettivo è quello di diminuire il “tax gap”; mediante un articolato sistema di controlli (che coinvolgeranno anche i nuclei speciali ed operativi della GdF), che dovrebbe coniugare il principio di efficienza dell’attività amministrativa (con le esigenze causate dall’emergenza sanitaria) con quello dell’equità delle verifiche di carattere fiscale-tributario (in favore dei contribuenti).
I piani operativi sembrerebbero porre l’attenzione sulle seguenti materie:
Cessioni e compensazioni dei crediti di imposta.
Ciò al fine di preservare un corretto utilizzo e collocamento degli stanziamenti pubblici.
Bonus edilizi.
Stante la proroga della possibilità di usufruire di detrazioni nel settore edilizio ed energetico, le verifiche si concentreranno sull’esistenza dei presupposti richiesti per accedere alla cessione del credito o allo sconto in fattura sul corrispettivo. Sul punto, si segnala altresì l’ulteriore circolare n. 368871/2021; mediante la quale le Fiamme Gialle hanno chiarito le modalità operative con cui attuare i controlli (mediante segnalazione di operazioni sospette e l’utilizzo delle banche dati e dei sistemi di fatturazione elettronica) ed hanno reso note le unità operative destinate a tali attività di investigazione.
Ricerca e sviluppo.
In considerazione della rilevante platea dei crediti di imposta previsti in tale settore, l’attenzione si rivolgerà alle verifiche circa l’effettività degli investimenti effettuati; indagando sulla natura fraudolenta di eventuali operazioni poste in essere da società di consulenza o di ricerca.
“Nuove partite IVA”.
Ciò al fine di contrastare il fenomeno delle cd. società “apri e chiudi”; mediante l’individuazione di strutture imprenditoriali illegali (di matrice soprattutto straniera) che tentano di conseguire, indebitamente, vantaggi fiscali e contributivi (anche tramite il trasferimento di ingenti capitali di sospetta provenienza e destinazione).
Fiscalità internazionale
L’attività di indagine avrà ad oggetto le operazioni svolte in virtù delle numerose “misure limitative”; introdotte durante l’emergenza sanitaria (e rivolte, nello specifico, alla qualificazione delle stabili organizzazioni ed ai prezzi di trasferimento).
Dogane.
Una particolare cura sarà rivolta all’ispezione di illeciti di natura doganale; consistenti, a titolo meramente esemplificativo, nella sotto-fattura dell’importazione, delle dichiarazioni mendaci di origine e quant’altro.
Agroalimentare.
L’accertamento si concentrerà sui tentativi di contraffazione relativi ai prodotti DOP ed IGP; oltre che sui numerosi bonus fiscali e contributivi che sono stati delineati per il comparto agricolo e vitivinicolo.
Sanità.
Tali controlli andranno a colpire le violazioni in tema di commercializzazione dei cd. DPI (dispositivi di protezione individuali) e di utilizzo (e possesso) del cd. green pass (secondo la normativa in vigore).
Ne deriva un sistema di controllo estremamente dettagliato e capillare; il quale tenta di arginare le “occasioni” di porre in essere condotte fraudolenti, che la decretazione d’urgenza, mediante la predisposizione di numerose misure agevolative, ha (involontariamente) innescato.
Avvocato Davide TORCELLO
Dottoressa Ludovica DI GIOVANNI
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