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Newsletter n. 010 / Luglio 2022
a cura dello Studio Legale Tributario Torcello in collaborazione con Confindustria Chieti Pescara
Questa newsletter porta la firma dell’Avvocato Davide TORCELLO e della Avvocato Giovanna BRATTI.
In materia di contrasto all’evasione, negli scorsi giorni, è stato lanciato un forte alert da parte dell’Agenzia delle Entrate; avrebbe, infatti, preannunciato l’avvio e l’intensificazione delle operazioni di controllo relative alle frodi di natura fiscale.
La circolare AE n. 21/E del 20 giugno 2022, avente ad oggetto “indirizzi operativi e linee guida per il 2022 sulla prevenzione e contrasto all’evasione fiscale, nonché sulle attività relative al contenzioso tributario, alla consulenza e ai servizi ai contribuenti”, ha, infatti, provveduto a fornire rilevanti chiarimenti sul punto.
Ciò in quanto l’attività dell’Agenzia delle Entrate, a fronte dell’introduzione negli ultimi anni di numerose previsioni normative relative alla crisi economica determinata dall’emergenza pandemica da Covid-19, si è dovuta concentrare sotto due diversi aspetti:
In particolare, l’attenzione si è posta sulle condotte di appropriazione delle somme stanziate, a livello statale, in favore di imprese e cittadini al fine di fronteggiare la nota crisi economica; ciò mediante la percezione illegittima di fondi, stanziamenti o ristori non dovuti.
Sul punto, la predetta circolare pone l’accento sulle novità introdotte dalla cd. Legge di Bilancio 2022 (L. n. 324/2021); le quali, ponendosi in un solco di continuità con quanto già previsto dal cd. Decreto Anti Frodi (D.L. n. 157/2021), hanno introdotto misure preventive di contrasto dei comportamenti fraudolenti relativi alle modalità di cessione e fruizione dei benefici fiscali. Ciò con particolare riferimento alle agevolazioni in tema di cd. Superbonus; dei cd. bonus edilizi; delle misure di sostegno e dei contributi a fondo perduto, erogati dalla medesima Agenzia delle Entrate (introdotti a seguito dell’emergenza sanitaria).
Le categorie di soggetti ai quali la circolare in questione si rivolge risultano:
Con particolare riferimento all’attività antifrode, secondo la nota circolare, l’intervento, da parte dell’Agenzia delle Entrate consisterà, da un lato, nell’intensificazione delle attività preventive (anche attraverso l’utilizzo di nuovi – e più efficaci – strumenti informatici); dall’altro lato, nell’incremento delle risorse relative alle operazioni di indagine e di controllo. Ciò al fine di contrastare, nel modo più efficace possibile i fenomeni evasivi ed abusivi maggiormente insidiosi; tanto a livello nazionale quanto a livello transnazionale.
A tal fine, un supporto operativo sarà fornito, come di consueto, dalla Guardia di Finanza; mediante un’attività di controllo capillare, rivolto ad una ampia platea di contribuenti.
Avvocato Davide TORCELLO
Avvocato Giovanna BRATTI
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