La Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 25/E del 20 agosto 2020 ha chiarito che:
l’Amministrazione finanziaria, fino al 31 dicembre 2020, potrà notificare ai contribuenti SOLO gli atti impositivi ritenuti “indifferibili” o “urgenti”.
La notifica di tutti gli altri atti da parte dell’Agenzia delle Entrate potrà avvenire solo a far data dal 1° gennaio 2021. Salvo i casi peculiari indicati, sino al 31 dicembre 2020, l’Amministrazione finanziaria potrà procedere nei confronti dei contribuenti:
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- svolgendo le ordinarie attività di controllo;
- richiedendo l’esibizione di documentazione da parte del contribuente;
- inviando questionari;
- richiedendo chiarimenti;
- recapitando al contribuente appositi inviti al contraddittorio pre-accertamento o per adesione post – accertamento.
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Sono state, invece, rinviate al 2021 le attività di notifica:
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- degli atti di contestazione e di irrogazione di sanzioni;
- degli avvisi di accertamento;
- degli atti di recupero dei crediti d’imposta;
- degli atti di liquidazione e di rettifica;
- degli avvisi bonari dei controlli formali, nonché dei controlli IVA;
- degli atti di accertamento delle tasse automobilistiche.
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