Decreto Agosto: Esenzioni e Agevolazioni in tema di IMU, TOSAP E COSAP

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    Articolo pubblicato su Il Centro del 6 settembre 2020, pagina “Abruzzo Economia”, a cura dello Studio Legale Tributario Torcello.

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    Tra le molteplici novità previste dal c.d. “Decreto Agosto” (D.L. n. 104/2020 – “Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia”) rilevano le disposizioni emanate in favore dei titolari degli immobili utilizzati per l’esercizio di attività di impresa.

    In favore di detti soggetti, perdurando lo stato emergenziale, sono state riconosciute ulteriori esenzioni e/o agevolazioni; al fine di tutelare il tessuto economico sociale a livello nazionale.

    E’ stata prevista, pertanto, l’esenzione dal versamento della seconda rata dell’imposta municipale (IMU) per i settori del turismo e dello spettacolo (nonché la proroga dell’esonero dal versamento della tassa per l’occupazione del suolo pubblico (TOSAP) e per l’occupazione di spazi pubblici (COSAP)).

    In considerazione degli effetti connessi all’emergenza Covid-19, agli immobili originariamente esentati dal pagamento della prima rata IMU (immobili adibiti a stabilimenti balneari marittimi; fluviali; termali, nonché rientranti nella categoria D e D/2; agriturismi; rifugi di montagna; ostelli della gioventù; case ed appartamenti per vacanze ed altri così come individuati dall’art. 177 del D.L. n. 34/2020) si aggiungono: le pertinenze degli immobili rientranti nella categoria catastale D/2; gli immobili rientranti nella categoria D/3 (ovverosia, quelli destinati a spettacoli cinematografici; teatri; sale per concerti e spettacoli); nonché gli immobili destinati a discoteche, a sale da ballo, a night club e simili.

    Ai fini dell’accesso al beneficio, resta invariato il requisito richiesto dalla normativa: la coincidenza fra il titolare dell’immobile ed il gestore dell’attività imprenditoriale svolta presso il medesimo immobile.

    La nuova disposizione specifica, inoltre, che, per gli anni 2021 e 2022, gli immobili rientranti nella categoria D/3 non dovranno versare l’imposta municipale; sebbene detta previsione potrà realizzarsi soltanto previa autorizzazione da parte della Commissione Europea.

    Al fine di tutelare le “casse” dei Comuni (i quali, a causa dell’operatività delle predette agevolazioni in tema di tributi locali, beneficeranno in tutta evidenza di un minore gettito) sono stati stanziati (oltre ai già previsti 76,55 milioni di Euro) ulteriori 85,95 milioni di Euro; ai quali dovranno aggiungersi, per le annualità 2021 e 2022, circa 9,2 milioni di Euro per ciascun anno.

    Ed ancora.

    Il c.d. “Decreto Agosto”, come si accennava in apertura, ha altresì disposto ulteriori esenzioni in favore delle imprese che svolgono pubblici esercizi.

    Ai sensi dell’art. 109 del predetto Decreto, infatti, viene prorogato sino al 31 dicembre 2020 l’esonero dal pagamento della TOSAP; in favore delle imprese che svolgono pubblici servizi e che sono titolari di concessioni od autorizzazioni concernenti l’utilizzazione del suolo (agevolazione inizialmente prevista dal D.L. n. 34/2020 sino al 31 ottobre p.v.).

    Sulla stessa scorta, il medesimo art. 109 prevede che detto beneficio venga esteso (sempre sino al 31 dicembre 2020) anche in favore dei titolari di concessioni o autorizzazioni per l’utilizzazione del suolo pubblico e per l’esercizio del commercio sulle aree pubbliche (anche tale previsione era originariamente statuita dal D.L. n. 34/2020 sino al 31 ottobre p.v.).

    A ciò si aggiunga, sempre secondo il summenzionato art. 109, l’autorizzazione ad installare (seppur in via temporanea; su vie, piazze, strade ed altri spazi comuni) delle strutture amovibili; a condizione che risultino funzionali all’attività esercitata (ad es.: dehors; pedane; tavoli e via discorrendo). Ciò al precipuo scopo di assicurare il rispetto delle norme sul distanziamento sociale.

    Anche in relazione a tale ultima ipotesi, il previgente limite fissato al 31 ottobre p.v. è stato differito al 31 dicembre p.v..

    Si rammenta, in chiusura, che sino al 31 dicembre 2020, le domande per l’ottenimento delle nuove concessioni per l’occupazione del suolo pubblico, o per l’ampliamento delle superfici già concesse, dovranno essere presentate con modalità telematica e corredate dalle relative planimetrie dei luoghi interessati.

     

     Avv. Davide TORCELLO                  Dott.ssa Ida SALERNO 

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